Cuccioli Di Boxer - Capire La Lassità Carpale

Knucking Over In Boxer Puppies Comprendere La Lassità Carpale

Tirando Le Spalle Ai Cuccioli Di Boxer Cosa Dovresti Sapere?

La sindrome da lassità carpale comunemente indicata come Knuckling Over è un termine generale usato per descrivere sia l’iperflessione che l’iperestensione deformità nei canini. Al momento, la causa di questa sindromi è sconosciuta, ma si presume che la colpa sia di squilibrio e/o debolezza nei muscoli flessori ed estensori. Altre possibili cause includono un’alimentazione inadeguata, la mancanza di esercizio fisico e l’esercizio su superfici inadeguate (ad es. pavimenti scivolosi). Anche la genetica può avere un ruolo. Al momento non è noto se i cuccioli di boxer siano inclini a questa affiliazione.

Alcune razze sono più suscettibili a questa condizione rispetto ad altre. È sicuramente più diffuso nelle razze medie e grandi, con razze come il Doberman e lo Shar Peis particolarmente inclini. A causa della loro rapida crescita, i cuccioli maschi sembrano essere più colpiti dalle nocche, che in genere si verificano tra le settimane 6 e 16. Le nocche possono verificarsi in una o entrambe le gambe.

Quando cerchi segni di nocche, tieni d’occhio la torsione delle dita dei piedi poiché questo è spesso il primo sintomo della sindrome. Se noti questo, consulta immediatamente un veterinario. Sebbene sia possibile che un cucciolo di boxer sperimenti semplicemente la torsione delle dita dei piedi e nient’altro oltre a questo, ad esempio la sindrome da lassità carpale di gabbiano, vedere immediatamente un veterinario è d’obbligo.

Boxer Cucciolo Zampe Anteriori Piegate?

Un cucciolo di boxer con le zampe anteriori arcuate dovrebbe essere indirizzato immediatamente a un veterinario. Sebbene diverse condizioni di salute possano causare questo problema, la sindrome da lassità carpale, nota anche come nocche, è la più comune. Sebbene possa essere angosciante vedere il tuo cucciolo di boxer soffrire di deformità degli arti frontali, è importante sapere che sindromi come la lassità carpale vengono trattate in modo relativamente semplice e si possono vedere risultati positivi nel giro di poche settimane. Sebbene sia più comune nei cuccioli di boxer maschi, una consultazione con il veterinario dovrebbe avvenire prima piuttosto che dopo, indipendentemente dal sesso del cane.

Come Risolvere Il Problema Del Cucciolo?

Prima di parlare di come riparare le nocche del cucciolo, è importante ricordare che dovresti portare immediatamente il tuo cucciolo dal veterinario se il tuo cucciolo soffre di sindrome da lassità carpale (nota anche come nocche). Non dovresti mai tentare di trattare questa condizione a casa con le informazioni che hai trovato online. Purtroppo, c’è molta disinformazione là fuori, che potrebbe causare più danni al tuo amico a quattro zampe.

Potresti trovare siti Web che sostengono l’uso di medicazioni, imbracature e stecche per cani con problemi alle nocche. Sebbene questa possa sembrare la cosa sensata da fare (dopotutto, quando un essere umano ha un problema relativo a un arto, medicazioni, imbracature o stecche sono comunemente usati per trattare il problema), questo può effettivamente peggiorare la sindrome in quanto sarà esacerbano la debolezza muscolare e possono causare contratture secondarie, ad es. irrigidimento dei muscoli, dei legamenti, dei tendini e della pelle nell’area interessata.

Nella maggior parte dei casi, le nocche possono essere risolte attraverso una dieta equilibrata e un esercizio adeguato su superfici che non consentono al cucciolo di scivolare e scivolare. Le contratture secondarie nei cuccioli sono trattate al meglio con la fisioterapia per accelerare il loro recupero.

Integratori come la polvere di MSM possono essere utilizzati per integrare il recupero dei tuoi cuccioli, ma questo (così come qualsiasi altro integratore) dovrebbe essere usato solo sotto la supervisione di un veterinario.

Sindrome Da Lassità Carpale Una Guida Completa

La sindrome da lassità carpale (nota anche come ipertensione carpale) è una condizione che si verifica più spesso nei cuccioli maschi di razza grande e media. Non è chiaro cosa causi la sindrome da lassità carpale (iperestensione o ipoestensione). Tuttavia, non sembra essere correlato a problemi articolari o ossei. Invece, si pensa che la ragione sia lo squilibrio muscolare con gli estensori o flessori. Questa condizione è spesso causata da cambiamenti nell’alimentazione, soprattutto se la dieta non è equilibrata, povera o troppo integrata. Ciò si traduce in uno squilibrio tra la forza muscolare nei muscoli estensori e flessori, cioè il primo è più debole del secondo. Se non trattata, può provocare lo sviluppo di contratture secondarie, cioè il irrigidimento fisso di muscoli, legamenti, tendini o pelle, che impedisce il movimento della parte del corpo o dell’articolazione.

La gestione della sindrome da lassità carpale dovrebbe essere incentrata sull’alimentazione di una dieta equilibrata e sull’esercizio fisico su superfici come l’erba, cioè superfici non scivolose. Alcune persone suggeriscono l’uso di tutori e medicazioni per l’ipertensione carpale. Tuttavia, questi trattamenti sono generalmente considerati controproducenti. L’obiettivo del trattamento è migliorare la forza e il tono muscolare, non esacerbare la debolezza. Se un cane con sindrome da lassità carpale soffre di contraenti secondari, è necessario fare stretching tre o quattro volte al giorno. In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico se la fisioterapia dei tessuti contratti non ha successo.

Questa sindrome, quando presente nei cuccioli, può avere una presentazione piuttosto drammatica (e sicuramente preoccupante). Nella maggior parte dei casi, non è necessario un intervento chirurgico per correggere il problema. Il modo migliore per affrontare i sintomi causati dalla lassità carpale è assicurarsi che il cucciolo riceva una dieta equilibrata con cibo per cani in commercio, che faccia esercizio fisico regolare su superfici antiscivolo e che abbia una fisioterapia regolare (in particolare in quei cuccioli che soffrono di contratture secondarie). Nel giro di poche settimane, molti cani sono in grado di riprendersi.